Con l’emergenza sanitaria dichiarata a seguito della diffusione del Coronavirus, che già da un anno ha messo in ginocchio l’Italia, il vasto campo dei trasporti ha subìto gravi danni, soprattutto per quanto riguarda la mobilità su due e quattro ruote e la relativa vendita.

Nel caso specifico dei veicoli elettrici a due ruote, un enorme sostegno è stato dato dal Governo che, attraverso bonus e incentivi, ha cercato di rilanciare il settore e risollevare le percentuali di vendite che hanno raggiunto cali del 90%.

Dopo i primi tentativi ben riusciti di finanziamenti nel 2020, il 2021 è iniziato quasi con un copia e incolla del predecessore, con incentivi che hanno riguardato sia i modelli elettrici che ibridi.

Dall’ultima Legge di Bilancio, è infatti emerso che il contributo annuale del Governo è stato esteso fino al prossimo 2026, con buone possibilità di aumento dei fondi messi a disposizione per tutti i rivenditori.

Il bonus, applicabile su una determinata categoria di scooter elettici, segue una modalità di richiesta diversa a seconda del veicolo che si decide di acquistare: nel caso di un due ruote ad emissioni 0, lo sconto viene applicato al prezzo finale, con una lieve variazione nel caso in cui si decida di rottamare il vecchio motorino. Il venditore dovrà invece effettuare la registrazione nella sezione dedicata sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico, richiedendo così il contributo compensativo.

Nel caso in cui l’acquisto sia superiore a 10 mila euro, si potrà richiedere lo sconto massimo pari a 4000 euro, cifra che include anche la rottamazione del mezzo inquinante.

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Per maggiori informazioni  basterà chiamare il numero 091-325762 o inviare un messaggio su WhatsApp. Un nostro adetto si occuperà di fornire tutti i chiarimenti possibili in merito a preventivo e acquisto del veicolo.